La religione degli Etruschi

La religione degli Etruschi. Seminario online

Rubrica: Gli Etruschi, maghi, sacerdoti e re di Roma

Per capire gli etruschi bisogna partire con il conoscere il loro antico spirito religioso.

Esso, infatti, sin dai primordi ha influenzato tutte le manifestazioni di questa civiltà: i riti, i costumi, la società, la politica, l’architettura, l’arte erano impregnati da una concezione spirituale dell’esistenza. Questa concezione aveva i suoi ritmi, i suoi simboli e i suoi spazi.

L’uomo etrusco aveva qualità di mago e di scrupoloso sacerdote, il cui vaticinio veniva considerato secondo solo a quello di Delfi. Esso partecipava alle manifestazioni della natura in modo diretto e la presenza della divinità non era un’idea astratta e lontana ma una materia viva con la quale interloquire.

“La religione degli etruschi” è un seminario interamente dedicato all’Etrusca Disciplina in cui cercheremo di comprendere la mentalità degli etruschi e il loro modo di vivere la religione

 

Seminario a cura di Maria Brugnoli, studiosa di Etruscologia

 

giovedì 29 aprile 2021 ore 19

Prenotazioni chiuse. Vorresti un nuovo appuntamento? Scrivici su info@radicinelmondo.it

La differenza fra noi (mondo ellenistico-romano) e gli Etruschi è questa: noi riteniamo che i fulmini scocchino in seguito all’urto delle nubi, loro credono che le nubi si urtino per far scoccare dei fulmini. Tutto, infatti attribuendo alla divinità sono indotti ad opinare che le cose non abbiano un significato in quanto avvengono ma piuttosto perché se avvengono debbano avere un significato

Aulo Cecina

 E’ il complesso delle norme che regolano i rapporti fra gli dei e gli uomini. Essa ha come punto di partenza la ricerca scrupolosa della volontà divina, attuata con tutti i mezzi, dei quali i più importanti e tradizionali sono la lettura e la interpretazione delle viscere degli animali e, in modo particolare, del fegato (aruspicina) e la interpretazione dei fulmini.

Pallottino

Condividi