La Via Sacra dei Latini e dei Romani • Escursione guidata

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In uno dei luoghi più sacri del Lazio antico, un escursione sulle orme dei Latini e dei Romani.

Il gusto della passeggiata nella tranquillità del bosco, unita al piacere della scoperta degli antichi luoghi sacri; lungo il percorso infatti grazie al Prof. Roberto Libera oltre ad apprezzare la natura e il basolato romano, conosceremo le storie dei luoghi attraversati ed alcuni elementi importanti della sacralità romana e preromana.

Con l’Associazione Radici nel Mondo ed il Gruppo Escursioni dell’Associazione Laboratorio d’Azione scopriremo le ricchezze del Parco e respireremo, per una mattina, l’aria di sacralità ancora nascosta in quei luoghi.

Abbigliamento necessario: scarpe da trekking, o comunque scarpe comode per camminare. K- way o giacca impermeabile.

Appuntamento: Ore 10 – Parcheggio dei Campi di Annibale (Rocca di Papa)

Durata tour: 2 h e 30 m circa

Quota di partecipazione

Quota di partecipazione

10 Euro

La quota comprende: La tessera dell’Associazione Radici nel Mondo. I costi di organizzazione

Puoi prenotare compilando il form oppure contattandoci su info@radicinelmondo.it

Oppure chiamando al 392 9398330

Prenota qui

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La partenza della escursione prenderà il via dal parcheggio dei Campi d’Annibale, nel paese di Rocca di Papa.

Salire sui monti per avvicinarsi al Cielo, meta prediletta per l’ascesi e la preghiera; anche a due passi da Roma, sul Monte Cavo, a pochi km dalla Città Eterna. La Cima del monte che fa parte del Parco dei Castelli Romani, ben visibile da tutta l’area sud della Capitale, fu sacra per i popoli pre romani, e poi per i romani stessi; qui infatti era stato edificato un tempio dedicato a Iuppiter Latiaris (Giove Laziale).

Attraverso un sentiero di collegamento si giungerà sulla via Sacra, antica via protagonista di pellegrinaggi spirituali dei padri Latini, poi fatti propri dai Romani. La via arriva fino alla cima del Monte Cavo (950 m s.l.m.), dove si ergeva il santuario di Giove.
L’escursione non prevede però l’arrivo fino alla vetta del monte, è, infatti, contemplata una sosta presso la panoramica “Loggia degli Occhialoni”, da dove è possibile contemplare la bellissima vista dei due laghi vulcanici dei Castelli Romani e i boschi del Parco dei Castelli Romani.
Dalla panoramica si prende il sentiero che conduce al Maschio delle Faete, il monte più alto (956 m s.l.m.) dei Colli Albani.
Dopo aver oltrepassato l’imbocco di una strada, che va verso una zona militare, si trova la segnalazione del sentiero CAI n. 506 che sale in cima al Maschio delle Faete. Seguendo il tracciato si passa sul crinale interno del cratere vulcanico e si inizia un saliscendi di circa un’ora, al termine del quale ci troveremo nei pressi della vetta del Maschio delle Faete, in un punto panoramico incantevole, che regalerà la visione del lago di Nemi.

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