Napoli Spagnola – Viaggio nelle origini della Città

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Fino a 300 anni fa parte della nostra penisola era sotto ladominazione spagnola e Napoli era la città chiave di questo regno. Il capoluogo partenopeo ha mantenuto  le tracce storiche di questa dominazione tanto da segnarne profondamente il profilo attuale.

Testimonianze curiose di forti contrasti dove pace e guerra, ricchezza e povertà si alternavano colorando Napoli di vicissitudini ed eventi che ne hanno fatto la città che conosciamo.

Quota di partecipazione

Quota di partecipazione : 25 Euro
La quota comprende: La guida, l’ingresso nei Palazzi e nel Teatro, le spese organizzative.
La quota non comprende: i pasti, le bevande, gli spostamenti.

Puoi prenotare compilando il form oppure contattandoci su info@radicinelmondo.it

Oppure chiamando al 392 9398330

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Un assaggio della visita guidata

Passeremo una splendida giornata tra le vie della città di Napoli.

Partiremo dalla verde Piazza del Municipio, dove in lontananza domina il maestoso profilo del Vesuvio. Una delle piazze più grandi d’Europa a pochi passi da Palazzo San Giacomo, edificio storico voluto da Ferdinando I di Borbone, luogo che ha ospitato tutti i Ministeri dello stato Borbonico, centro nevralgico della storia del Regno delle due Sicilie.

Ci concentreremo  sulla Fontana del Nettuno voluta dal viceré Enrique de Guzmán per poi procedere verso la Galleria Umberto I, signorile e maestosa struttura che ha ospitato il polo commerciale della città. E’ d’obbligo la visita nella storica Chiesa di San Ferdinando, voluta da quello che era l’ordine ecclesiastico più importante nel regno spagnoli: i gesuiti.

« Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita. […] Non c’è nulla, in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la più pallida idea. »
Con queste parole Stendhal, nel 1817 descrive il suo stupore davanti al Teatro di San Carlo, il più antico teatro d’opera del mondo ancora attivo. Una full immersion nelle sue vicende tra le sue decorazioni ci farà rendere conto di essere in uno dei centri artistici più importanti d’Europa.

Di dimensioni notevoli, il Palazzo Reale si affaccia maestoso sull’area monumentale di piazza del Plebiscito ed è circondato da altri importanti e imponenti edifici . Nel corso della sua storia, il palazzo divenne la residenza dei viceré spagnoli, poi di quelli austriaci e, in seguito, dei re di casa Borbone. Dopo l’Unità d’Italia fu nominata residenza napoletana dei sovrani di casa Savoia.

Non può mancare una passeggiata nello spazio più significativo della città di Napoli. Piazza del Plebiscito che con il suo colonnato abbraccia chiunque volga su di lei lo sguardo. A pochi passi c’è laChiesa di San Francesco di Paola, uno tra i massimi esempio di architettura Neoclassica italiana.

Prima di continuare, ci fermeremo per una sosta allo storico Gambrinus, autentico locale napoletano dove potersi gustare un caffè e perché no, una fresca sfogliatella.

Per capire quanto la dominazione dei Borbone abbia influenzato lo stile di vita partenopeo passeremo tra i Quartieri spagnoli, ilQuartiere Chiaia ed infine il Quartiere Santa Lucia da dove gusteremo lo splendido panorama del Golfo di Napoli.

Ci avvompagnerà nel tour guidato l’Associazione AeNea.

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