Eccoli! Sono i 21 nuovi siti dichiarati Patrimonio UNESCO. L’Assemblea di Istanbul, interrotta dal tentato golpe, è riuscita a concludere i lavori e nominare questi 21 luoghi, patrimonio dell’umanità. Complimenti ai paesi partecipanti anche se dispiace per l’Italia che rimane ferma a 51 siti che le fanno mantenere il primato ma la lasciano a secco di vittorie.
Poco tempo fa, in questo articolo, parlammo dell’importanza del nostro patrimonio per ricordare che l’Italia continua a mantenere il primato di maggiore densità di siti di interesse storico, culturale e religioso. Ma andiamo a vedere le altre meraviglie che l’assemblea ha deciso di nominare:
• Le opere di Le Corbusier, il celebre architetto svizzero naturalizzato francese, che si trovano in diverse parti del mondo
• Paludi dell’ al Ahwar, Iraq, nella zona dove sfociano i fiumi Tigri ed Eufrate, luogo delle antiche città della Mesopotamia
• I cantieri navali britannici di Antigua (Antigua e Barbuda)
• Deserto di Dasht-e Lut, in Iran
• Foresta pluviale dello Shennongjia, nello Hubei, nella Cina centrale
• Catena dei Tien-Shan occidentali, nell’Asia centrale, tra Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan
• Khangchendzonga National Park, Sikkim , India settentrionale
• Sito fossile del Mistaken Point, in Canada, regione di Terranova
• Pampulha Modern Ensemble, città giardino di Belo Horizonte, in Brasile
• Arcipelago di Revillagigedo, sulla costa pacifica del Messico
• Sanganeb Marine National Park and Dungonab Bay – Mukkawar Island Marine National Park, Sudan
• Altopiano dell’Ennedi e la sua arte preistorica, Ciad
• Dolmen di Antequera, “Sette Tavole”, in Andalusia, Spagna
• Stecci, l’area delle tombe degli eretici catari tra Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia e Montenegro
• Sito archeologico medievale di Ani, Turchia
• Graffiti preistorici del Monte Hua e del fiume Zuo, in Cina sud-occidentale
• Sito di Nan Madol, nella Micronesia Orientale (Stati Confederati della Micronesia), dove si trovano le rovine della dinastia Saudeleur
• Sito archeologico di Filippi, Grecia
• Incisioni rupestri neandertaliane delle Grotte di Gorham, a Gibilterra, Regno Unito
• Qanat (sistema idrico) della Persia, Iran
• Resti e scavi di Nalanda Mahavihara, Bihar, India